Terzo settore. Neurodiversità: la Casa di Toti vince il bando ‘Educare, un progetto per la vita’ della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
RAGUSA, 12 MAR – Importante successo per la ‘La Casa di Toti’, la onlus di Modica (Ragusa) che si occupa di ragazzi speciali. Il sodalizio si è aggiudicato il bando ‘EduCare’ del Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, finalizzato a sostenere progetti di educazione non formale e informale e attività ludiche per l’empowerment dell’infanzia e dell’adolescenza.
Il nome del progetto vincitore è ‘Abilitiamo La Casa di Toti’, che permetterà a 50 giovani disabili (speciali e siblings) dai 15 ai 25 anni della provincia di Ragusa di essere inseriti in una serie di laboratori che si svolgeranno da metà aprile a metà ottobre tutti i pomeriggi nella nuova e bellissima struttura che sorge a Modica: un’antica dimora siciliana del 1700 trasformata in albergo etico, gestito da ragazzi speciali, che sarà inaugurato subito dopo Pasqua.
A sostenere l’impegno dell’associazione guidata da Muni Sigona, contribuendo all’aggiudicazione del bando, il messinese, esperto di progettazione eurepea e Terzo Settore, Carmelo Cutrufello, da tempo al fianco della fondatrice della realtà ragusana.
“Sono felice di questo successo, non poteva sperare in un battesimo migliore per l’albergo etico che apriremo subito dopo Pasqua – afferma Muni Sigona – sapere che tra le prime attività potremo avviare questa serie di laboratori gratuiti rivolti al territorio mi riempie il cuore di gioia”.
Si cercano, dunque, 50 ragazzi che verranno accolti dall’equipe degli esperti dello studio psicopedagogico ‘Parentage’, coordinato da Valentina Genitori, Luana Ferlito, e Priscilla Mertoli. I laboratori, presieduti a turno da operatori, saranno coordinati da Andrea Pennisi e si svolgeranno dal lunedì al venerdì, tutti i pomeriggi e avranno la durata di due ore. Verranno attivati i seguenti laboratori: Cucina creativa dolce e salato, Il giardino e l’orto speciale, Grafica e pittura su tessuti, Musica d’insieme corporeo, Panificazione, Hotellerie e servizio ai tavoli e Fotografia. “Tutte queste attività – precisa Sigo0na – nascono grazie alla disponibilità e al grande cuore dei tutor che ci affiancheranno”.
ORGANIZZAZIONE DEI LABORATORI – Il laboratorio di cucina si articolerà in due grandi sotto laboratori che saranno dedicati alla preparazione di piatti della tradizione culinaria siciliana. Il salato e il dolce entrano nella ‘Casa di Toti’ e diventano un percorso formativo in vista dell’apertura dell’albergo etico. I ragazzi, insieme agli chef, si misureranno in una gara di cucina per poi assaggiare i loro piatti.
‘La casa di Toti’, inoltre, è dotata di una grande area da adibire ad orto, uno spazio che consente agli utenti di sperimentare la meravigliosa arte del lavoro della terra. Disegnare la vita, darle forma e colore, sperimentare le linee che prendono profilo nei colori della fantasia è lo spazio che ogni artista avrà a disposizione a ‘Casa di Toti’, per dipingere la propria creatività. Non manca la musica, la musica che mette in circolo il movimento, il movimento che mette in moto il battito della vita. Uno spazio del tutto particolare è dedicato a sua ‘maestà’ il pane. Un mondo da raccontare per gesti, arnesi e grandi profumi. I ragazzi della ‘Casa di Toti’ non dimenticano di abitare in una struttura ricettiva aperta all’ospitalità turistica. Ecco perché si alleneranno in allegria in un laboratorio di hotellerie a sperimentare i servizi che sono indispensabili in un albergo. La Fotografia è, infine, un modo per documentare e raccontare l’inizio di questo grande viaggio.
La selezione dei ragazzi è affidata agli esperti dello studio Parentage. Gli interessati possono collegarsi al sito www.lacasaditoti.it e compilare la manifestazione di interesse e spedirla a info@lacasaditoti.it